Modalità di pagamento
Modalità ammesse ed eventuali modalità di pagamento gratuite.
Ultima modifica 17 aprile 2023
3.1.n) Modalità di pagamento
Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza di eventuali modalità di pagamento gratuite.
Dal Regolamento TARI, art. 27, commi 1 e 2
La tassa sui rifiuti è versata direttamente al Comune, mediante modello unificato, di cui all’articolo 17 del Decreto Legislativo 09 luglio 1997, n. 241.
Il Comune provvede all’invio ai contribuenti di un apposito avviso di pagamento, con annessi i modelli di pagamento precompilati, sulla base delle dichiarazioni presentate e degli accertamenti notificati, contenente l’importo dovuto per la Tassa sui Rifiuti (Tari) ed il Tributo Provinciale, l’ubicazione e la superficie dei locali e delle aree su cui è applicato il tributo, la destinazione d’uso dichiarata o accertata, le tariffe applicate, l’importo di ogni singola rata e le scadenze. L’avviso di pagamento deve contenere altresì tutti gli elementi previsti dall’articolo 7 della Legge n. 212/2000, nonché tutte le indicazioni contenute nella Delibera ARERA n. 444/2019, a partire dall’entrata in vigore delle disposizioni in essa contenute. In particolare è previsto l’invio di un documento di riscossione in formato cartaceo, fatta salva la scelta dell’utente di ricevere il documento medesimo in formato elettronico.
A tal fine, l’avviso di pagamento contiene specifiche indicazioni che consentano agli utenti di optare per la sua ricezione in formato elettronico, con la relativa procedura di attivazione.